giovedì 17 dicembre 2009

RIFLESSIONI DOPO SEI MESI DI NUOVO GOVERNO DEL PAESE

Vorremmo così riassumere le scelte della nuova amministrazione dopo sei mesi di nuovo governo.

Lasciamo invece a tutti Voi esprimere il relativo giudizio!

1) Gita a Gardland con partecipazione media di circa 200 persone: soppressa -> causa “non ci sono soldi” per finanziare in parte il costo
2) C.A.G. (Centro di Aggregazione Giovanile) con circa una sessantina di ragazzi iscritti: chiuso -> causa “non ci sono soldi” per la gestione
3) Parco delle Poste: chiuso -> causa “non ci sono soldi” per la manutenzione
4) Gita ai mercatini di Natale: organizzate ma senza contributo -> causa “non ci sono soldi”
5) Luminarie di Natale: non messe -> causa “non ci sono soldi”
6) Contributo alle associazioni: rinviato al 2010 -> causa “non ci sono soldi”
7) Concessioni cimiteriali: aumento salatissimo per il rinnovo delle vecchie tombe e per l’acquisto delle nuove -> causa: “non ci sono soldi” per la manutenzione e per il rifacimento della pavimentazione (quale che è nuova?)
8) Soppressione della commissione edilizia -> causa: era inutile! (Così il nuovo insediamento di circa 70 appartamenti in Via delle Vignole non è passato al vaglio della Commissione Edilizia, si invita a verificare chi è il progettista!)
9) Nuovo Piano di Governo del Territorio: destinazione ad aree edificabili di ampie zone ora a verde nonostante il programma elettorale di salvaguardia del territorio (e poi si blocca la riqualificazione dell’area ex-SIR dove il verde già non esisteva più!)
10) Volontà di intervenire sulle aree industriali esistenti in valle (cioè le aziende in valle se ne devono andare via ma dove? e i dipendenti che vi sono impiegati?) ma non su quelle della EXION (perché?)
11) Per ultimo ma solo per concludere con il fatto più incredibile: rifiuto di assegnare due locali all’Associazione SOS Solbiate Olona, che intende gestire il servizio di trasporto per anziani e disabili e di pronto intervento (Croce Rossa) tramite mezzi attrezzati, causa “non ci sono soldi”!!!!

Però:
1) Soggiorno marino per anziani con partecipazione media di circa 20 persone: organizzato con contributo comunale
2) Acquisto di volumi (delibera di giunta di dicembre 2009 per omaggiare chi???) Euro 1.000,00: effettuata perché c’erano i soldi
3) Pagamento di tutte le mensilità degli emolumenti alla giunta: effettuato regolarmente perché c’erano i soldi

SALDO SUL CONTO TESORERIA DEL COMUNE CERTIFICATO ALLA DATA DI PASSAGGIO DELLE CONSEGNE AL NUOVO SINDACO MELIS:

OLTRE 2.000.000,00 (DUEMILIONI) DI EURO.

Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo!!!
(con quali altre sorprese???)

Il gruppo

Piano di Governo del Territorio: volantino informativo

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

(PGT)



L’Amministrazione Comunale ha comunicato che entro la metà di gennaio 2010 tutti i cittadini possono presentare osservazioni agli “orientamenti del piano” di Governo del Territorio (che sostituirà il vecchio Piano Regolatore).

Il Gruppo Consiliare “Per Solbiate” si mette a disposizione dei cittadini solbiatesi per supportarli nel comprendere il nuovo PGT ed, eventualmente, nella stesura e presentazione delle osservazioni.

Il nuovo PGT è scaricabile dal sito del Comune (www.solbiateolona.org), oppure potrà essere visionato presso la nostra sede in
via Matteotti 53
nei giorni di Lunedì 04/01 e 11/01/2010 dalle ore 21,00

Non perdete tale occasione per dire la Vostra in una scelta estremamente importante per il futuro del nostro paese


PER SOLBIATE
Sede : via Matteotti 53 – Solbiate Olona
www.persolbiate.blogspot.com

mercoledì 21 ottobre 2009

Vigili sì? Vigili no?


Fino al 15 luglio 2009 è rimasta in essere la convenzione con il Comune di Olgiate Olona che prevedeva il pattugliamento serale del territorio comunale dalle ore 20:00 alle ore 01:00.
La volontà era quella di dare maggiore sicurezza ai cittadini.
Difatti la bella stagione invoglia ad uscire a piedi o in bicicletta per il paese anche approfittando della nuova sistemazione dell’asse centrale del paese.

Ma la giunta comunale, appena insediata, ritenne che non esisteva questa necessità di “maggior sicurezza” e, pertanto, la convenzione non venne rinnovata.

Ora, invece, tale necessità è stata riconosciuta e, pertanto, la convenzione è stata rinnovata fino al 31/12/2010.

Nel Consiglio Comunale di settembre 2009 il rappresentante del gruppo di minoranza, Antonello Colombo, non conoscendo beni i termini della convenzione, si è scagliato contro questa sostenendo che la presenza dei vigili si concretizzava nelle ore di punta, cioè tra le 11:45 e le 12:30 quando la gente veniva fermata dai vigili per controlli proprio mentre era in piena fretta.

Questo intervento ci fa riflettere: ma insomma li vogliamo o no questi vigili? Vogliamo o no un maggior controllo sulle strade del nostro paese? E se lo vogliamo, vogliamo però avere degli orari in cui sia assicurata l’impunità?
E ciò ovviamente a prescindere dalla convenzione serale con i vigili di Olgiate.

Ci piacerebbe raccogliere il vostro parere!


P.S.

martedì 20 ottobre 2009

Il secondo Consiglio Comunaledel 16/07/2009

Purtroppo sono arrivata quando il consiglio era già iniziato, così, per la prima parte, devo confidare su quanto mi hanno raccontato.

1) Comunicazione delle nomine nella società di servizi S.O.S. Srl: che dire, Presidente e consiglieri sono tutti esponenti del PD! Decisamente l’influenza della sinistra sul governo del nostro paese è preponderante, altro che non avere riservato un rappresentante alle minoranze! Mi sa che anche la maggioranza di centro destra è ben poco rappresentata sia in giunta che nella S.O.S. Ma il sindaco Melis ha affermato che si è trattato solo di scelte tecniche e assolutamente non politiche, cosicché l’ex sindaco Bianchi non ha potuto che apprezzare il fatto che la maggioranza, dopo aver sparato contro alla stessa scelta tecnica che portò alle nomine precedenti, ora sia tornata sui suoi passi ed abbia seguito la stessa linea della precedente amministrazione! Saggio è l’uomo che sa riconoscere i propri sbagli e sa porvi rimedio!

2) Illustrazione del piano di diritto allo studio: varie fonti mi riferiscono che l’esposizione non è proprio stata delle più chiare e coinvolgenti ma il programma è assolutamente adeguato e rispettoso delle esigenze delle nostre scuole! Rassicurante la risposta dell’Assessore alla domanda dell’ex sindaco Bianchi sul fatto che a tutti gli studenti segnalati dalle scuole erano stati assegnati gli aiuti richiesti. Responsabile il voto favorevole della minoranza. Ma che strano… il voto favorevole della minoranza!!!! Non si era mai visto prima.

3) Variazioni di bilancio: e qui sono cominciati gli intoppi. Ma prima di tutto cosa sono le “variazioni al bilancio”? Il bilancio che comanda la vita finanziaria del paese è il bilancio preventivo, approvato ala fine del 2008 per l’anno in corso. Nei vari capitoli di spesa del bilancio preventivo vengono assegnati i fondi necessari ad assicurare la copertura delle spese da fare nell’anno seguente. Quando le somme a disposizioni non sono più sufficienti, ecco che è necessario fare una variazione al bilancio per rimpinguare il capitolo ormai azzerato. Però per far ciò occorre o iscrivere in bilancio nuove entrate oppure spostare le somme da altri capitoli: ciò significa che o in questi altri capitoli le somme si sono rilevate eccedenti rispetto alle necessità, oppure si è scelto di rinunciare a quelle spese per favorire le spese dei capitoli che si rimpinguano. Facciamo un semplice esempio puramente teorico: nel capitolo di spesa “verde pubblico” vengono iscritti Euro 10.000,00 di spese per l’anno 2009; nel capitolo “sovvenzioni alla parrocchia” viene iscritto zero: ciò significa che la giunta ha previsto di spendere nel 2009 Euro 10.000 per il verde pubblico e nulla per la parrocchia. Se poi si cambia idea e si vuole dare alla parrocchia Euro 5.000 occorre trovarli e dove? O da maggiori entrate non preventivate ma ora certe, oppure togliendo quei 5.000 da altri capitoli, nello specifico dal verde pubblico che, quindi, si vede ridurre la capacità di spesa da 10.000 a 5.000!!! Potete immaginare i fuochi d’artificio alla notizia che per dare un contributo di Euro 5.000,00 alla festa dei giorni per i venticinque/cinquanta anni di sacerdozio del nostro parroco e di altri sacerdoti solbiatesi, si erano reperite maggiori entrate di Euro 2.000,00 ma ben 3.000,00 Euro erano stati tolti al verde pubblico (cioè parchi, aiuole ed quanto altro) per trasferirli alla parrocchia!!! Assente l’assessore al bilancio, Walter Gadda, lo spinoso compito di relazionare è toccato al Consigliere Bazzani Marco, ragioniere commercialista. Purtroppo le stringate informazioni in suo possesso non gli hanno permesso di rispondere in modo esaustivo alle domande di precisazioni dell’ex sindaco Colombo. Con tentennamenti, incertezze non ha che potuto rileggere quanto gli avevano preparato e così è dovuto intervenire l’ex sindaco Bianchi a spiegare nel dettaglio le variazioni! Così sarebbe troppo facile sparare a zero sull’amministrazione accusandoli di stare già tradendo le promesse elettorali: “particolare attenzione alla cura dei parchi comunali”… basta andare a guardare il parchetto delle Poste: il castello è ormai da qualche settimana transennato, chiuso, in quanto, penso, pericoloso ma le nuove priorità della giunta sono altre. Ed allora perché Bianchi e la sua minoranza ha votato a favore della variazione? Perchè in realtà i 3.000,00 Euro sono stati sì tolti dal capitolo “verde pubblico” ma in particolare dalla sottovoce “contributo a Parco Medio Olona” Quindi i nostri parchi non si vedranno diminuire le risorse, solo erano soldi risparmiati da interventi esterni al paese non più dovuti… ma Bianchi deve aver pensato che a tutto c’è un limite: dopo essere intervenuto per spiegare le variazioni, non era possibile che la minoranza dovesse anche giustificare le scelte della maggioranza. A tutto c’è un limite! Comunque storno di fondi sì o no, resta il fatto che il castello del parchetto è ancora transennato.

4) Chiarimenti circa la soppressione della ormai storica gita a Gardaland: il Dr. Corti chiede spiegazioni sul perché non è stata proposta come ormai da anni. Difatti il relativamente basso costo della gita invogliava tante famiglie ad approfittare dell’aiuto del comune che interveniva in modo sostanzioso. Ogni anno quattro od anche cinque pullman vedevano un gran numero di famiglie e ragazzi solbiatesi aderire all’iniziativa. Il sindaco ha risposto che non c’erano fondi! Cioè il comune non aveva soldi per contribuire (ed ecco quindi un’altra priorità della nuova giunta: sì al contributo alla parrocchia per i festeggiamenti, no al contributo per le famiglie e ragazzi per la gita a Gardaland: sono scelte ed ognuno le giudicherà in coscienza). C’è da chiedersi come mai i soldi non sono mai mancati finora… All’osservazione dell’ex sindaco Colombo che in carenza di fondi sarebbe eticamente corretto rinunciare prima di tutto ai propri compensi e poi ridurre i servizi alla cittadinanza, il Sindaco Melis risponde che la riduzione dei compensi alla giunta ed al sindaco non era nel loro programma elettorale!!! Benissimo! Mi chiedo allora a quanti altri servizi dovremo rinunciare affinché i loro compensi restino immutati? Inoltre forse il sindaco dimentica che il primissimo punto di ogni programma elettorale è il garantire i servizi ai propri cittadini. Ma stiamo in fondo parlando solo di una gita a Gardaland… Chissà se il compenso di agosto verrà percepito interamente dal nostro sindaco visto che ora se ne va’ in Sardegna e fino a settembre il paese sarà affidato al vice sindaco? E pensare che gli altri ex sindaci a fatica trovavano 10 giorni per le proprie ferie!

5) Finalmente il punto sulla “sospensione della commissione edilizia”. E qui finalmente sono arrivata e così non mi sono persa il ping pong tra il Dr. Corti ed il sindaco, l’Assessore Cristina De Simone ed il portavoce della maggioranza, architetto Luigi Colombo. Davvero un bel ping pong: l’assessore spiega che la commissione è sospesa perché causava un dilatarsi ingiustificato dei tempi di esamina dei progetti presentati, il sindaco afferma che dopo una verifica di sei/sette mesi si valuterà il miglioramento del servizi, Corti chiede di conoscere i dati attuali per poter effettuare il confronto a consultivo, l’assessore dice che non ci sono dati… “ma allora come faremo il confronto tra sei mesi?” chiede Corti. “Ma fra sei mesi compareremo i dati” interveniene il sindaco. “Ma allora i dati ci sono?” incalza Corti. “Sì” scappa al sindaco. “No non ci sono” ribatte l’assessore …. E noi non capiamo più nulla: ci sono o non ci sono? Forse dovrebbero mettersi d’accordo! Il dato certo è che a settembre sarebbe dovuta passare in Commissione Edilizia il progetto di lottizzazione di Via Vignole dell’Architetto Luigi Colombo, guarda un po’! Ma Bianchi ribadisce l’assoluta fiducia nel tecnico comunale, dott.ssa Lastraioli ….. Ed il sindaco garantisce che poiché ci sono le persone giuste ai posti giusti, cioè, chiarisce, ci sono due architetti che collaborano con la geometra comunale (ma chi è il secondo architetto oltre al sempre presente Colombo Luigi? L’assessore, si vocifera, non è nemmeno laureata: ma non voglio pensare che il nostro sindaco ci sta raccontando frottole!), non ci sarà nessun pericolo di rallentamenti nell’esamina delle pratiche. “Attenzione” tuona l’ex sindaco Bianchi “l’assessore è organo politico e non può e non deve entrare nel merito delle singole pratiche”! “No, no!” risponde Melis “solo i nostri due architetti potranno coadiuvare il tecnico comunale” ed io non capiscono come si faccia a coadiuvare senza mettere in naso nelle pratiche?! Insomma anche qui vedremo… certamente la soppressione di una commissione a cui partecipavano tecnici ( e non politici), anche giovani, poteva essere da una parte una garanzia di chiarezza, trasparenza e partecipazione e dall’altra un’opportunità per i giovani tecnici di imparare un’arte e metterla da parte!!! E sì, il commento che mi sorge spontaneo è che ancora una volta il nostro sindaco ha tradito le promesse elettorali: trasparenza, comunicazione, massima apertura … E poi sospende una commissione… L’assessore spiega la “sua visione moderna” sul governo del territorio, una visione globale in cui esisterà una commissione urbanistica formata da tecnici specializzati, geologi, biologi, paesaggisti… Fortunatamente la D.ssa Cassarà da’ voce alla mia perplessità: ma quanto ci costerà tutto ciò? Il sindaco tenta di rispondere un debole “anche niente se si trovano le persone giuste”. Speriamo quindi nello spirito di solidarietà degli specialisti che saranno inseriti nella commissione. Vedremo…. Altro che togliere l’ICI dai terreni edificabili come da programma elettorale. Temo che ci troveremo addosso un bell’aumento se veramente l’assessore vorrà realizzare la “sua visione” Nel frattempo il piano di Via Vignole non passerà dalla Commissione Edilizia: questo è l’unico dato certo.

6) Modifiche al regolamento paesaggistico: direi nessun commento da fare se non lo stupore del sindaco quando la minoranza ha votato compatta a favore della modifica.

Morale della favola: il consiglio comunale è stato interessante, quasi divertente, è durato tantissimo rispetto ai precedenti consigli, tutti così seriosi, quasi sterili. Ma ora c’è realmente una minoranza preparata, agguerrita, ma anche disponibile a dare il proprio voto favorevole: se precedentemente la minoranza aveva sempre fatto muro contro tutto e contro tutti, indipendentemente dal fatto che “la cosa” fosse veramente a favore del paese ed aveva sempre e solo testardamente votato sempre contro, ora la minoranza sta cercando di essere costruttiva, addirittura collaborativa. E qui che si vede chi ha veramente a cuore le sorti del paese! Ma intanto il sindaco è in ferie per un mese e mezzo!

Termino istituendo una tabellina che continuerò a compilare in futuro:

C’ERA UNA VOLTA ED ORA NON C’E’ PIU

1) la gita a Gardaland )
2)la Commissione Edilizia


PRIMA NON C’ERA ED ORA C’E’
per ora nulla di nuovo all’orizzonte!


Il primo consiglio comunale della nuova amministrazione.

Per sgombrare immediatamente il campo da dubbi o incomprensioni mi presento subito: sono Patrizia Spagarino e sono la moglie del sindaco uscente Bianchi. Mi direte: sei di parte, non puoi essere obiettiva… potrebbe essere vero ma sono comunque una cittadina solbiatese che vorrebbe poter esprimere la propria opinione: è così sbagliato? Ho partecipato al primo consiglio comunale e vorrei appuntare qualche osservazione.

Giovedì 25 giugno 2009 si è avuta la prima esibizione del “Coro Solbiatese”: e sì perché la Voce Solbiatese si è trasformata nel Coro Solbiatese come leggiamo su tanti cartelloni nelle vetrine dei negozi solbiatesi e giovedì scorso ha avuto la sua prima uscita in pubblico sul palcoscenico del Teatro Comunale.
Bella la scelta del luogo: non più la solita sala consigliare bensì il palcoscenico del Centro Socio Comunale.
Ma mi sbaglio oppure questa era una proposta dell’uscente amministrazione? Mi pare proprio di sì ma è comunque da apprezzare il fatto che i nostri nuovi amministratori abbiano saputo cogliere spunti anche dai programmi elettorali altrui! A dire il vero qualcuno ha sostenuto che il giuramento del nuovo sindaco è un atto così importante da non poter essere tenuto su un palcoscenico, ma doveva assolutamente essere tenuto nella sala consigliare per dare al giuramento la solennità e l’austerità intrinseca nell’atto... potrebbe anche aver ragione … però l’idea di tenere il Consiglio nella soffocante sala consigliare … meglio così a mio parere.

Ma passiamo ai vari punti dell’ordine trattati: prima di tutto la conferma delle nomine e qui già non si può che sottolineare la mancanza del candidato sindaco della lista “Progetto per Solbiate”: “per impegni precedentemente presi non è presente” così lo ha giustificato il numero due della lista nonché ex sindaco Colombo Antonello. Ma caspita sicuramente saranno stati impegni molto importanti, assolutamente improrogabili perché già alla prima uscita il Sig. Corti non abbia potuto presiedere al suo primo consiglio comunale!

Ma passiamo al secondo punto: il giuramento del sindaco: accipicchia, Sig. Sindaco Melis, poteva fare a casa un po’ di prove su come si indossa la fascia! Ha giurato con la fascia appoggiata sulla spalla sbagliata e per giunta arrotolata o comunque girata al contrario! A nulla sono serviti i tentativi del vice sindaco, Sig. Macchi, per rimediare all’impaccio. Ma il Sig. Sindaco si scusato dicendo che purtroppo la fascia era stata confezionata in modo sbagliato… ma no! Proprio lui che ha fatto della trasparenza il suo cavallo di battaglia nella campagna elettorale esce già con la prima bugia proprio al momento del giuramento!!! Semplicemente, e molto umanamente, era emozionato e poteva tranquillamente ammetterlo anziché dire bugie!

Ed eccoci al terzo punto: la nomina della giunta. Toh ma che sorpresa! Il candidato assessore ai lavori pubblici, Architetto Luigi Colombo, non solo non è nominato assessore ai lavori pubblici, ma addirittura non è neanche tra gli altri assessori. Gli sono stati preferiti componenti giovanissimi ed assolutamente senza nessun tipo di esperienza amministrativa quali la Sig. Cristina De Simone e la Geom. Caprioli Samantha: non fraintendetemi, sono bellissime figure, persone gentili e volonterose ma assolutamente inesperte. Ma perché proprio non lo capisco: sarà già una prima stonatura del coro solbiatese? Una prima incrinatura nel gruppo? Oppure l’Architetto Colombo ha preferito continuare a firmare i progetti edili piuttosto che rinunciare a presentarli per potersi dedicare all’assessorato senza incorrere in incompatibilità? Ma in questo caso, non poteva pensarci prima? Proprio lui che è il solo ad avere alle spalle anni di esperienza di minoranza non sapeva dell’incompatibilità… Mah! Non so cosa pensare… Però l’Architetto Colombo è stato nominato capogruppo della maggioranza: ed anche qui… cosa pensare che un tesserato del Partito Democratico sia il rappresentante della maggioranza che ha nel suo interno il segretario locale del Popolo della Libertà . Ma si sa, pur di raggiungere l’obiettivo di sedersi sui banchi della maggioranza è possibile qualunque alleanza… e poi si sono chiesti perché il Popolo della Libertà abbia preferito assegnare il simbolo al Sindaco uscente Bianchi.

Il quarto punto è stata la relazione del sindaco: e qui ancora un’altra sorpresa perché la relazione programmatica, che è del sindaco, è stata letta dal rappresentante della maggioranza, cioè dall’Architetto Colombo. Io personalmente avrei preferito che fosse il sindaco ad illustrare ed impegnare la nuova amministrazione, ma i tempi cambiano (e speriamo non in peggio!).

Il quinto punto: la parola alla minoranza! Se il sindaco uscente Bianchi, con voce sicuramente incrinata dall’emozione, ha semplicemente augurato buon lavoro alla nuova giunta ammonendola però a non trovare scusanti ma a lavorare per mantenere in essere ed ampliare tutti i servizi e progetti in essere, il rappresentante della minoranza ed ex sindaco Colombo Antonello, è balzato in piedi e, afferrato il microfono, si è lanciato in una descrizione molto pittoresca della nostra scena politica paragonando il sindaco Melis ad un ammiraglio e tutti i componenti del consiglio comunale alla sua ciurma e così tra flotte, marinai e battaglie siamo stati trasportati davvero sulla scena di una rappresentazione teatrale: chissà forse pensava ancora di essere sul set del musical che ha messo in scena l’estate scorsa. Promettendo “feroce opposizione” contro tutte le possibili future decisioni che non avranno il suo appoggio, mi è parso di vedere parte della ciurma trasformarsi in pirati pronti all’arrembaggio… Suggestivo ed emozionante!

E che dire infine della presenza in prima fila del consiglio comunale dei ragazzi ed in prima persona del sindaco dei ragazzi, Simone Colombo, con tanto di fascia! Questo è proprio bello: è bello pensare che dei ragazzi possano cominciare ad appassionarsi alle vicende del proprio paese ed abbiano dedicato una serata anziché ai video giochi o alla TV a partecipare a questo “teatrino della politica”. Ma attenzione, proprio la loro presenza richiede assolutamente il massimo impegno e la massima serietà da parte di tutti, maggioranza e minoranza. Ognuno deve sentire ancora di più il peso del ruolo che si è assunto, le minoranze nel non scadere in retorica o inutili critiche e sbarramenti, la maggioranza per governare con la massima serietà.
Peccato che Simone non abbia potuto esporre il discorso che si era preparato proprio per l’occasione: nessuno ha pensato di chiamarlo sul palco e di dargli un attimo la parola! Fortunatamente alla fine, l’ex sindaco Bianchi, che ha voluto questo consiglio dei ragazzi, lo ha invitato a salire almeno per le fotografie finali di rito. Anche questo sia di monito: non deludete questi ragazzi e tutti i ragazzi di Solbiate perché solo se li sapremo ben preparare potranno governare in futuro con saggezza.
Un mio personalissimo “bravi” a Simone ed alla sua giunta e un sincero buon lavoro a tutti.


venerdì 17 luglio 2009

Di bugia in bugia




Dopo quella sull' inceneritore ( http://www.valleolona.com/notiziario/2009/200907/090710_solbiate_inceneritore.htm ) e il cambiamento dell' Assessore all' Urbanistica (http://www.scribd.com/doc/16957035/Il-Primo-Consiglio-Comunale-Della-Nuova-Amministrazione ), durante il Consiglio Comunale di ieri sera, un' altra perla.
Nel programma de Voce Solbiatese ( anche qui ci sarebbe da discutere se potevano partecipare alle elezioni con il nome di una rivista, vabbe')
compare: revisione dell' Ufficio tecnico. Da ieri sera Solbiate ,invece, si ritrova senza una Commissione Edilizia.

Dal blog del PD http://pdsolbiateolona.blogspot.com

...Il quarto punto discusso è stata la sospensione del funzionamento della Commissione edilizia. L’assessore De Simone ha spiegato che è un organo attraverso il quale passano tutti i progetti ma che non ha nessun potere vincolante. Si propone di sospenderla per snellire l’iter burocratico e quindi responsabilizzare l’Ufficio tecnico. Inoltre verrà costituita una Commissione urbanistica, che quindi lavorerà sul territorio solbiatese in maniera più organica, considerandolo nel suo complesso. Comunque si tratta di una sospensione temporanea: nel caso potrà essere riabilitata.

La discussione al riguardo è stata lunga, perciò cercherò di riassumere le posizioni.

Per Solbiate PdL - Lega Nord ha espresso perplessità sulla soppressione perchè si tratta di un supporto tecnico importante e quindi sarebbe stato meglio mantenerla attiva e poi valutare. Inoltre anche la Commissione urbanistica non avrà potere vincolante, perciò si rischia di delegare tutto a Ufficio tecnico e soprattutto all’Assessorato all’Urbanistica, che però, essendo una carica politica, difficilmente potrà svolgere un incarico puramente tecnico. L’hanno definita una malignità, ma hanno fatto notare che a settembre il Piano di intervento su via Vignole, progettato dall’Arch. Colombo (capogruppo di maggioranza), così facendo non passerà in Commissione edilizia....

martedì 14 luglio 2009

Alla fine ...

da Valleolona.com:
Solbiate Olona
Poco arrosto dietro il fumo dell'inceneritore
Crescono i sospetti di una minaccia sollevata a scopo elettorale

Il tema era di quelli troppo invitanti per essere ignorato in una campagna elettorale dai toni accesi come quella vissuta a Solbiate Olona in occasione delle recenti Comunali. Ventilare la realizzazione di un termovalorizzatore in un territorio con gli spazi verdi già ridotti all'osso è uno di quegli argomenti capaci di fare presa sulla gente e in grado di spostare parecchi voti, probabilmente decisivi quando due candidati arrivano a giocarsi la poltrona per soli ventidue voti.

A distanza di un mese dall'esito delle urne e a Giunta pienamente operativa è lecito attendersi sia giunto il momento di fare chiarezza sulla situazione, soprattutto alla luce di possibili sviluppi in ottica soprattutto di immagine istituzionale. La paternità del presunto allarme ambientale viene rivendicato da due liste: quella dell'attuale Sindaco Luigi Melis, Per Solbiate, e la sezione locale del PD. Non appena adocchiata l'opportunità, entrambi gli schieramenti non hanno perso tempo a redigere volantini da recapitare puntualmente nelle caselle postali del paese già intasate di pubblicità. ...

Gli sviluppi più recenti della questione, sembrerebbero alimentare tale sospetto. Per prima cosa, in considerazione dei toni assunti dalla questione, un intervento ufficiale, peraltro espressamente richiesto, dell'Amministrazione solbiatese sarebbe stato almeno opportuno, per non dire doveroso. Soprattutto da parte di chi ha passato anni ad accusare la Giunta precedente di totale assenza di comunicazione e ora alla prima occasione dà l'impressione di averne ereditato non solo gli atti ma anche gli atteggiamenti.

All'apparenza, inizialmente diversi tasselli sembravano combaciare. Oltre alla scarsa propensione comunicativa della Giunta Bianchi, uno svincolo dell'Autostrada Pedemontana in un primo tempo non previsto e successivamente aggiunto in modo da rendere plausibile un nuovo insediamento industriale. D'altra parte, tutta da valutare l'effettiva inutilità dello svincolo incriminato; in assenza di analisi indipendenti, effettivi benefici sul traffico locale non sono ancora da scartare.

A sparigliare le carte però, le affermazioni rilasciate dalla Giunta solbiatese al quotidiano La Provincia. Fermo restando la volontà dichiarata dell'Amministrazione di esaminare la situazione con la dovuta attenzione, soprattutto alla luce dei cambiamenti urbanistici già avvenuti nella zona dello svincolo rispetto al progetto iniziale, l'affermazione di Mario Sansalone, Assessore alle Relazioni esterne di Solbiate Olona; "Per quanto riguarda l’inceneritore era solo un’ipotesi che abbiamo sollevato in campagna elettorale senza che nessuno avesse avanzato tale pretesa, anche perchè il sud della provincia non ne ha bisogno", fa sorgere il sospetto poco simpatico che tutto il polverone sia stato sollevato soprattutto a fini elettorali e una volta diradato, del paventato inceneritore non resti neppure l'ombra. Almeno fino alla prossima campagna elettorale.

martedì 23 giugno 2009

L' unica risposta


C’è una grande delusione, non per la sconfitta, sulla quale stiamo facendo le nostre riflessioni, bensì per il clima nel quale si è svolta la campagna elettorale. Un clima, bisogna chiamare le cose con il loro nome, di rancore nei nostri confronti, di giudizio cattivo verso le persone.

Abbiamo scelto di non cadere nella trappola e di non replicare a nessuna delle falsità scritte e dette. Non sta nel nostro DNA. Ci siamo presentati al giudizio con le cose fatte, con le persone che, al di là delle sensibilità politiche di ciascuno, si sono riconosciute nell’elaborazione dell’unica proposta programmatica seria e adeguata ai bisogni di Solbiate e per questo si sono candidate. Non è bastato.

Non c’è nessun desiderio di rivalsa in tutto ciò. Noi crediamo nella Politica e in una proposta programmatica adeguata al paese.

Noi ripartiamo da qui.

sabato 20 giugno 2009

Quell' idea di futuro che ci piace

Ffwebmagazine - Quell'idea di futuro che di Veltroni ci piace

Il paese è stanco e stufo. Ma soprattutto è imprigionato in un presente verso il quale da tempo si attende dalla classe dirigente un segnale di discontinuità. Una certa politica, però, è diventata umorale come un sondaggio, rincorsa affannosa ed esclusiva del consenso e ricerca di un nemico quotidiano su cui scaricare le proprie frustrazioni. Il tempo non ha più una vocazione ma è divenuto un soggetto cristallizzato, immobile. In questo contesto è praticamente scomparso il senso della prospettiva. Tanto che chi anche immagina il domani, lo descrive inevitabilmente come uno specchio di ciò che accade oggi.

venerdì 19 giugno 2009

La Politica che serve a Solbiate

Serve la Politica, quella vera, quella con la p maiuscola, per una Solbiate affaticata dalla peggior campagna elettorale che si sia mai vista, basata per la maggior parte ad attaccare gli altri invece di spiegare il proprio programma (forse perchè troppo povero).

Una politica diversa, più efficace, più popolare, più capace di incidere nella vita concreta delle persone e più adatta a costruire il futuro. Ma viene il dubbio che serva altro. Che ci vogliano le idee, quelle che non sono di destra né di sinistra ma che danno un’opportunità di scelta, di vita, di impegno personale e politico. E queste idee non le vedo. A Solbiate basta essere contro qualcuno o qualcosa. L’idea, quella che ci vuole, allora, è la prospettiva a cui tendere, il mondo da fare. Non se ne parla. La rappresentazione politica resta schiacciata sul concetto di immediato, breve, puntuale in senso cronologico: oggi no a questo domani no a quello. Il vero dramma della politica italiana sta qua. Parlo della politica, come elemento centrale nella crescita di un paese, come risorsa da gestire, dosare e usare con accuratezza e seguendo il percorso, per quanto tortuoso, di un obiettivo. La politica, quindi, per essere tale, deve essere capace di gestire tempi lunghi e brevi, di dare risposte concrete ed efficaci e, in contemporanea, cogliere opportunità ma di tendere sempre al futuro.

Ogni proposta deve stare dentro un’idea di mondo, lunga da venire, quotidiana da costruire.
A Solbiate la politica è tutta concentrata su: personale, individuale, il proprio io politico, al massimo di un parziale noi politico, quello della cara famiglia, degli amici di sempre, non certo del noi politico, collettivo, comunità. Ecco il problema allora: il recupero del noi politico, del senso di comunità e di paese, passa solo attraverso la capacità di esprimere idee, di dare opportunità. Che non sono per forza di destra o di sinistra.

mercoledì 10 giugno 2009

Speriamo che Solbiate non abbia perso ancora il treno...

Da Varesenews: Valle Olona

Nel Medio Olona vincono i partiti, finisce l'era delle liste civiche
Pdl e Lega conquistano i due comuni più importanti e Marnate. Unico comune in controtendenza è Solbiate Olona che conserva lo spirito civico con Melis. Il centrosinistra perde Fagnano ma non Gorla Minore...

Solbiate aveva due possibilità per Fare Futuro: Per Solbiate e Solbiate Democratica. Purtroppo si è persa dietro a vecchie logiche come quelle dei due Colombo (Antonello e Luigi).

martedì 9 giugno 2009

Ringraziamenti

Un sentito ringraziamento a tutti quei concittadini che hanno
espresso un giudizio positivo sul nostro lavoro in questi 5 anni.
Continueremo ad operare per il bene di tutta Solbiate.

giovedì 4 giugno 2009

Fare Futuro


Cari concittadini,
nessuna delle altre liste ha evidenziato progetti alternativi al nostro programma, addirittura qualcuno ha copiato i nostri studi come il recupero dell’ alternatore del Cotonificio per la produzione dell’ energia elettrica. Altri hanno messo come primo punto: verifica bilanci, come se cinque anni di opposizione non sono bastati, figuriamoci quando dovranno farli. Altri non sanno che l’ Amministrazione Comunale ha già avviato contatti con la Regione Lombardia per rendere l’ area davanti al Cotonificio una Zona di ripopolamento della fauna come quelle gestite da WWF o che nell’ ultimo bilancio sono stati messi a disposizione i fondi necessari per poter installare sugli edifici di proprietà comunale pannelli solari,etc. Tutti comunque sono accomunati ora nel proporre: continueremo, potenzieremo, manterremo, qualche tempo fa invece erano contro tutto. Noi oggi proponiamo che il Comune si faccia carico di acquistare-costruire case in cui pagando un affitto a riscatto in realtà le giovani coppie si ritroveranno ad esserne proprietarie. Di spostare la Biblioteca nei vecchi edifici attigui alla Chiesa del Sacro Cuore, portando così a termine il recupero del centro storico. La cittadinanza avrà così un polo culturale di primordine e potrà godere di una splendida vista sulla Valle.
In questi cinque anni Solbiate ha ritrovato quello slancio, che negli anni passati, lo aveva portato ad essere un paese d’avanguardia per la Valle Olona, CONTINUIAMO INSIEME

venerdì 29 maggio 2009

Finalmente


L'azienda era stata chiusa circa 20 anni fa e da tempo era in stato di abbandono.
L'opera di demolizione, alla quale seguirà quella di bonifica, è in atto da qualche giorno e gran parte dei capannoni sono già stati buttati a terra.
Da VareseNews:
...Presto l'area sarà completamente rasa al suolo mentre le case intorno si godono un sole inaspettato e che finalmente dà vita e colore ai caseggiati intorno....

Galleria fotografica: http://www3.varesenews.it/gallerie/index.php?id=4335

martedì 19 maggio 2009

Pedemontana: Parco di Solbiate

L’intervento prevede la realizzazione di un ambito con funzione in parte naturalistica, nella sua porzione settentrionale e fruitiva in adiacenza ai margini dell’edificato. Il progetto è finalizzato a contribuire alla connessione ambientale”bassa” tra il Parco del Ticino e il PLIS del Medio Olona.

Il progetto si compone di due ambiti. _Un primo ambito a nord, di carattere naturalistico dove si prevede accanto ad una riqualificazione dei boschi esistenti e la ricomposizione attraverso l’impianto di nuove limitate aree boscate a definizione di una grande stanza agricola, la realizzazione di un percorso fruitivo, pedonale e ciclabile. _L’intervento a sud si prefigura invece come un progetto più squisitamente urbano con la realizzazione di un nuovo parco, con la funzione di filtro fra l’edificato residenziale e le aree industriali. Il nuovo parco, in sintonia con le previsioni del PGT del Comune di Solbiate Olona, si compone di materiali semplici come prati, filari, schermature boschive, una rete principale di percorsi ciclopedonali organizzati in direzione nord sud che mettono in connessione l’ambito del campo da golf a sud con le aree boschive ed agricole a nord.

lunedì 18 maggio 2009

La Valle Olona in aiuto di San Demetrio


«Grazie varesini, con i vostri soldi ricostruiremo il mio paese»
Il sindaco di San Demetrio nè Vestini Silvano Cappelli è giunto a Olgiate Olona per ricevere i soldi raccolti dalle amministrazioni comunali che hanno stanziato cifre consistenti ognuna

I paesi della media Valle Olona uniscono le forze per dare una mano concreta alle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. Questa mattina, mercoledì 6 maggio, il teatrino di Villa Gonzaga a Olgiate Olona ha ospitato Silvano Cappelli, sindaco di San Demetrio nè Vestini comune abruzzese ai piedi del Gran Sasso che ha subito gravi danni alle case del centro storico e ai monumenti arttistici e naturali dell'area, compreso il laghetto di Sinizzo dove sono crollate le sponde e si sono formate crepe nel terreno che ne hanno fatto abbassare di molto il livello dell'acqua.

Il sindaco Cappelli riceverà dai comuni di Olgiate Olona, Castellanza, Solbiate Olona, Fagnano Olona, Gorla Maggiore e Gorla Minore un contributo economico di ben 110 mila eurostanziati dalle amministrazioni sopra elencate oltre ai soldi raccolti in tantissime iniziative di solidarietà sul territorio promosse dai vari nuclei di Protezione Civile e da associazioni del territorio. «Questa solidarietà ci riempie il cuore e dimostra che da un evento così drammatico come quello che ha colpito il mio paese e la valle intorno possono nascere gemellaggi in aspettati, nuovi rapporti» - ha detto il sindaco di San Demetrio che è giunto a Olgiate Olona anche in rappresentanza degli altri comuni della valle situati tutti a pochi chilometri da L'Aquila. Tra questi comuni è compreso anche Fagnano Alto, omonimo di Fagnano Olona e al quale sono stati indirizzati gli aiuti organizzati dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Santino Rossi.

San Demetrio e i comuni limitrofi hanno subito una scossa che ha toccato i 6,5 gradi della scala Richter e in paese ci sono state anche tre vittime, una famiglia rumena con un bimbo di 6 mesi appena trasferitisi a San Demetrio dove avevano comprato casa e cercavano un futuro migliore: «Una delle particolarità della nostra zona - ha detto Cappelli ricordando la famiglia rumena - è che la popolazione straniera era in crescita e stava ridando respiro dal punto di vista demografico con un'ottima integrazione con gli abitanti locali. Il paese e quelli limitrofi stavano vedendo anche una rinascita economica grazie al turismo. Proprio per fare in modo che queste speranze non muoiano sul nascere siamo qui a ringraziare i comuni della Valle Olona per l'importante contributo che ci stanno dando». Sullo schermo, alle spalle dei sindaci, sono scorse le immagini della devastazione del terremoto in paese e il sindaco ha spiegato i gravi danni subiti dal patrimonio artistico e storico del paese che affonda le radici nel medioevo.«Decideremo insieme la destinazione di questi soldi - ha detto Cappelli - in base a quello che sia noi che voi (riferendosi ai sindaci) riterremo più urgente per la comunità». A parte la scuola, che ha retto grazie alla ristrutturazione seguita alla tragedia di San Giuliano di Puglia, c'è l'imbarazzo della scelta dal Comune, che è in condizioni particolarmente gravi, fino al palazzo Cappelli (antica famiglia benefattrice del paese) o alle sette chiese del piccolo centro. (da VareseNews)

Anche la Protezione Civile di Solbiate Olona, insieme a quella di Gorla Maggiore, ha consegnato domenica 17 Maggio quanto raccolto alla popolazione di San Demetrio.
http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=141779